Maratona di Torino 2017

Torino, 29.10.2017

E siamo finalmente giunti alla Maratona di Torino. La bestia. Per cercare di domare la bestia ho impiegato 6 mesi di preparazione, affidandomi completamente al sito della MyAsics. La Maratona si corre con la testa, ma anche con le gambe. La testa purtroppo ha avuto dei problemi familiari che l’hanno sin po’ scossa, ma siamo riusciti a terminare la preparazione. Nel percorso della Maratona, ho corso esattamente 28 giorni prima la Mezza Maratona (da Rivoli a Torino) nel tempo di 1h 52′ 17″, new PB. Ma questa gara secondo me ha un po’ influito sulla preparazione, perché il lungo successivo di 32 KM così come proposto dalla MyAsics è stata una via Crucis sin dal 20° Km.

Comunque, il 29 ottobre tutti in piazza. Non siamo molti, secondo me circa 1500. Maratona in tono minore rispetto ai fasti di alcuni anni fa dove abbiamo raggiunto e superato i 5000 partenti (o pettorali…).

Emozione al via e poi vai tranquillo. Mi porto perfettamente a ritmo gara stabilito di 5’50”, le sensazioni sono positive, ed infatti mantengo il mio passo senza strafare. Ho corso per 10 km in compagnia di 2 colleghi, poi mi hanno staccato verso il 20 Km: li vedevo lontani a circa 2 minuti prima di me. Beh, sono arrivati oltre 15 minuti dopo di me alla fine della gara.

Passaggio alla Mezza in 2h03′, perfetto, come “da libretta”. Fino al 30°KM tutto perfetto, passaggio in 2h54′, perfettamente in linea rispetto all’obiettivo di 4h10′ finale, a 5’50” min/Km

La stanchezza inizia al 32 KM, ma non crisi, diciamo che abbiamo subito un rallentamento. Si viaggia a 6’10, ma abbiamo messo in cascina abbastanza. al 35° però inizia il ginocchio SX a dire la sua. Il dolore è intenso e sono costretto a camminare 200 metri ogni KM. La stanchezza si fa sentire ed anche le forze. solito calvario fino al 41°KM, poi miracolosamente nella passerella finale di via Roma mi riprendo, aggrappandomi disperatamente al gruppo dei pace-maker con i palloncini delle 4h15′, per poi lasciarli negli ultimi 500 metri con un allungo degno di questo nome.

Tempo finale di 4h14’17” ( 4h14’00” real time), ottimo tempo, che migliora di 25 minuti il precedente di 3 anni prima. Contentissimo, con qualche piccolo rammarico.

Osservazione: Il sito MyAsics è stato un buon compagno per la programmazione della Maratona, ma “il lungo” di 32 KM è troppo poco: occorre farne 35!

Pubblicato da gerpal

Nato nel '61.